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Dopo Borghi e Cervia altri punti gettati al vento. Ma questa ha davvero del clamoroso…
Pazzo, pazzo Tropical. Anzi, di più!
In questa strana e maledetta stagione (che, speriamo, si concluda davvero il prima possibile), ne abbiamo viste e ne stiamo vedendo davvero di ogni: giocatori chiave attorno ai quali si è costruita la squadra che improvvisamente prendono e se ne vanno, cambio di allenatore dopo pochissime giornate, partite stranissime con risultati… a sorpresa (su tutti il pareggio striminzito ottenuto contro il Borghi ultimissimo e già da mesi in 1^ Categoria).
Ma l’ultima puntata di una serie terribile di eventi che hanno davvero dell’incredibile è andata in scena oggi al Grandi: partita chiave del campionato, assolutamente da non fallire, contro la squadra terz’ultima in classifica, ebbene i biancorossoblù sono stati capaci di farsi raggiungere addirittura di 3 reti, ridando vita ed energia ad un avversario ormai morto e sepolto, subendo i gol in appena 14′, l’ultimo arrivato all’ultimo minuto dei 4 di recupero.
Dopo (appunto), il match casalingo col Borghi e la gara di domenica a Cervia, altri punti gettati al vento. Incredibile, ma (purtroppo), vero… E la classifica piange sempre più.
Gli ospiti, quasi sempre in difficoltà e dagli evidenti limiti tecnici, hanno comunque avuto il grande merito di crederci sempre e comunque, anche sul risultato di 0 a 3 e con il morale sotto i tacchi. Complimenti a loro. Ma come si può regalare così tanto?
PRIMO TEMPO Dall’atteggiamento iniziale si denota il, addirittura esagerato, “rispetto” degli uomini di Mendo verso il Tropical. Ok le statistiche, la classifica ed i precedenti a sfavore (5 vittorie corianesi su 5 gare disputate in Promozione negli ultimi 3 anni), ma lil difensivismo pare davvero esagerato. Gli ospiti infatti si presentano al Grandi con un copertissimo 4-5-1: centrocampo folto, ripartenze (pochissime a dire il vero…), difesa quasi ad oltranza e Fratti solissimo in avanti. Per il Tropical (sembra), tutto troppo facile: in 25′ i biancorossoblù vanno 2 volte a segno, prima con Costantini di testa al 10′ (tap-in da dentro l’area sul sussegursi di una traversa colpita da Matteo Vitaioli), e poi con Cenci (capocciata di testa su corner), gestendo poi i rimanenti minuti senza fatica. Il Pietracuta è in balia del Tropical, incapace di imbastire manovre degne di nota e sull’orlo del precipizio, anche e soprattutto dal punto di vista psicologico. Sul finire di tempo però, arrivano i primi segnali di risveglio dei rossoblù, che si scuotono e vanno vicini al gol per 2 volte in maniera importante, ma nè Tadzhybayev nè Valentini riescono a buttarla dentro. Poco prima del thè caldo, invece, è il Tropical ad avere la palla buona per il 3 a 0: Golinucci solo davanti a Manzaroli pecca però d’altruismo e spreca tutto.
SECONDO TEMPO Nella ripresa il Pietracuta entra in campo più deciso e determinato: i ragazzi di Mendo ci provano e riprovano, ma le idee sono poche e non chiarissime… Non è che i biancorossoblù facciano più di tanto a dire il vero ma questa a volta, a differenza di sempre, riescono a concretizzare a dovere le palle gol. create. Ed infatti al 28′ arriva il terzo gol: a siglarlo è Magnani, abile a sfruttare il preciso assist di Capitan Costantini. anticipando la (fermissima), difesa di casa e a scaraventare in rete la sfera. 3 a 0 e partita in ghiaccio? Macchè! Col passare dei minuti gli ospiti crescono, agendo più con il cuore che con giocate palla a terra, e il Tropical sparisce praticamente dal match, gestendo malissimo il pallone e calando terribilmente in concentrazione ed intensità dando ormai per scontata la vittoria (errore gravissimo per una squadra invischiata in quella situazione di classifica, che dovrebbe sempre giocare alla morte ogni minuto, ogni secondo di gara!). Inizia così la remuntada ospite e per i ragazzi di Mister Fabbri è buio pesto. La prima rete (minuto 35′), è di Tadzhybayev con un preciso destro dal limite, la seconda arriva 4 minuti dopo su tocco di Fratti a seguito di una punizione rasoterra di Lucagrossi mentre la terza, al 49′, porta la firma di Valentini (splendida rovesciata sul susseguirsi di un calcio d’angolo), che verrà poi espulso in occasione dell’eccessiva esultanza (era già ammonito).
Non ci sono davvero parole: commentare una gara del genere è davvero difficile ed imbarazzante anche per chi scrive. Per questo, meglio astenersi.
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IL TABELLINO
Tropical Coriano (3-5-2)
1 Brancato; 5 Cenci, 10 Farabegoli, 4 Franca; 2 Fabbri, 7 Costantini, 8 Pasolini (dal 36′ st Raschi), 6 Golinucci (dal 16′ st Acquarelli), 3 Mantovani; 11 M. Vitaioli (dal 30′ st Bizzocchi), 9 Magnani
A disposizione: 12 Belletti, 13 Cannarsa, 14 Dalla Chiesa, 15 Ndao
Allenatore: Achille Fabbri
Pietracuta (4-5-1)
1 Manzaroli; 2 Valentini, 6 Possenti (dal 1′ st Rinaldi), 5 Bocchini, 3 Cupi; 11 Martini, 10 Leardini (dal 28′ st Bianchi), 8 Zannoni (dal 21′ st Tani), 4 Lucagrossi, 7 Tadzhybayev; 9 Fratti.
A disposizione: 12 Cimarelli, 13 Gravina, 14 Pruccoli, 18 Tane
Allenatore: Enrico Mendo
Direttore di gara: Sig. Sintoni di Ravenna
1° assistente: Sig. Sapigni di Rimini
2° assistente: Sig. Bianchi di Rimini
Marcatori: 10′ pt Costantini, 25′ pt Cenci, 28’st Magnani (TC), 35′ st Tadzhybayev, 42′ st Fratti, 49′ st Valentini (PT)
Ammoniti: Pasolini, M. Vitaioli e Mantovani (TC), Bocchini (PT)
Espulsi: 49′ st Valentini (PT), per doppio giallo (comportamento non regolamentare ed eccessiva esultanza)
Recupero: 1° tempo 1′ e 2° tempo 4′
