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No gol, no party: col Savarna è solo 0 a 0

Il Tropical ci prova a più riprese ma non riesce a trovare lo spunto decisivo, con un Bosi versione Buffon a salvare tutto e tutti. E nel finale rischia anche di capitolare.

Evidenti ed incoraggianti passi in avanti sul piano del gioco e della manovra, grazie soprattutto al rientro di tutti i big e a qualche innesto mirato (Braschi su tutti), ma del gol nemmeno l’ombra. E l’ultima gara del 2016, contro il Savarna al Grandi, va tristemente in archivio con un pareggio che serve davvero a poco.

Per netta superiorità territoriale e numero di occasioni da rete i biancorossoblù avrebbero sicuramente meritato i 3 punti. Ma va detto che nel finale, paradossalmente, hanno rischiato anche di perderla. Perché nel calcio è così, se non segni poi rischi di pagare dazio. E ad oggi, nonostante l’arrivo di un bomber di razza come Zavattini, il problema gol non sembra risolto

Come detto, il Tropical ha provato veramente di tutto per tornare alla vittoria: si è riversato nella metacampo degli ospiti in massa per quasi tutti i 96′, ha fatto girare il pallone provando a sfondare sulle fasce e ha lasciato solo le briciole al Savarna a parte la palla gol concessa ad Audino nel finale: non c’è stato nulla da fare, alla fine è arrivato l’ennesimo pareggio ad occhiali che suona come una sconfitta, difficile da digerire. La risposta d’orgoglio e volontà dopo la sconfitta col Dovadola è arrivata, purtroppo non il risultato.

Da registrare il graditissimo ritorno con la maglia dell’aquila del “Maestro” Davide Pasolini, in campo nella ripresa a 15 dalla fine seppur non al top della condizione (oltre al debutto dal 1^ del baby ex Fya, Matteo Passeggio): bentornato Paso!

La partita: sin dai primi minuti è un monologo corianese, si gioca ad una sola porta, con i ragazzi di Mister Fabbri assoluti padroni del campo ed i ravennati ad agire di rimessa (senza successo a dire il vero). Al 10′ ci prova Matteo Vitaioli con una staffilata di sinistro sul susseguirsi di una punizione, Bosi è perfetto nel dirgli di no d’istinto. Poi è il turno di Zavattini, che al 16′ e al 29′ ha sui piedi i palloni giusti per il vantaggio ma le sue conclusioni non sono niente di che. Dall’altra parte, per Celato sembra un pomeriggio alquanto tranquillo

Nella ripresa i biancorossoblù aumentano i giri del motore, le occasioni da rete giungono come se piovesse e l’estremo ospite Bosi sale in cattedra: al 30′, il numero 1 ravennate prima si oppone miracolosamente ad una doppia conclusione di Dieng e Zavattini da dentro l’area mentre sei minuti dopo si trasforma in Buffon respingendo a volo d’angelo il colpo di testa dello stesso Zavattini togliendo la sfera dall’incrocio dei pali. Ancora una volta la fortuna non era dalle parti del Grandi…

E nel finale, come detto, i biancorossoblù hanno rischiato davvero grosso: minuto 39′, la difesa corianese si addormenta e cala per un attimo di concentrazione, il nuovo entrato Audino s’infila tra le maglie di casa e una volta giunto a tu per tu con Celato getta tutto alle ortiche calciando malamente a lato.

Sarebbe stato davvero troppo.

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IL TABELLINO
Tropical Coriano (3-5-2)
1 Celato; 2 Cenci, 3 Costantini, 4 F. Vitaioli (dal 30′ st Pasolini); 6 Franca, 7 Dieng, 5 Braschi, 8 Pasini, 11 Passeggio (dal 42′ st Giannetti); 10 M. Vitaioli, 9 Zavattini.
A disposizione: Palmieri, Golinucci, Fabbri, Corbelli, Gnoli.
Allenatore: Achille Fabbri.

Savarna (4-3-1-2)
1 Bosi; 2 Ciappini, 4 Scarlatella, 5 Damassa, 3 Pagliato; 7 Bottini, 6 Lippi, 8 Mancino; 10 Spighi (dall’8 st Audino); 11 Mantovani (dall’8 st Farina), 9 Bottigliero (dal 30′ st Nuccio).
A disposizione: Bondi, Galeotti, D’Urbano.
Allenatore: Stefano Minguzzi.

Direttore di gara: Luccardo di Ferrara.
1° assistente: Fratesi di Rimini.
2° assistente: Pacioni di Rimini.

Ammoniti: Dieng e Zavattini (TC).
Espulsi: /
Recupero: 1° tempo: 1, 2° tempo: 5′.