Tropical brutto e nervoso. Il Dovadola passa

I biancorossoblù perdono testa e partita.
Ma è ancora lunga, guai a mollare!

Siamo solo alla 14^ giornata ma per il Tropical la stagione 2014-2015 sembra già da dimenticare. Altro che sogni di gloria.

Contro il Dovadola arriva un’altra sconfitta, la sesta stagionale, meritatissima purtroppo. A trionfare è la squadra con meno tecnica ma con più cuore e determinazione. Per i biancorossoblù netti passi indietro rispetto alle precedenti uscite, poche (anzi pochissime), idee, tanta confusione e nervi a fior di pelle. I corianesi hanno infatti chiuso la gara odierna addirittura in 9 uomini, causa i rossi rimediati da Bizzocchi (doppio giallo per falli di mano), e Costantini (rosso diretto da censura vista l’inutilità). Alla fine è 3 a 0 per gli ospiti e pive nel sacco per Achille Fabbri ed i suoi.

Non bisogna far altro che dimenticare e ripartire. Al più presto. Già da domenica a Sant’Ermete, dove sarà emergenza piena visto che oltre ai 2 appena citati mancherànno anche Dieng, che ha raggiunto l’8° giallo, e probabilmente Angelini.

APPROCCIO SOFT E DIFESA BALLERINA Il sentore non è dei migliori. Difatti l’impatto odierno alla gara dei corianesi non si discosta molto da quello di mercoledì: ovvero molli, con poche idee ed inconcludenti, specialmente negli ultimi 30 metri.
Così il Dovadola col passare dei minuti prende le misure ai nostri e capisce che si può fare. Causa le tante assenze (su tutte quelle di Grisolini, Bombardini e Bettini e con Sozzi a mezzo servizio partito dalla panca), Mister Fabbri (quello del Dovadola), è costretto a schierare tanti under e a portare in distinta solamente 17 uomini; in porta ci va addirittura il preparatore dei portieri Fiorentini!
Il pericolo numero 1 per i corianesi si chiama Sandu (manco avessimo detto Cristiano Ronaldo, con tutto il rispetto…): ogni qual volta il veloce numero 7 parte, la difesa del Tropical trema. A metà ripresa infatti l’ex Castrocaro fugge via alla lenta difesa di casa e si trova a tu per tu con Brancato, ma il numero 1 corianese è superlativo nel deviare in corner.
Poi ci prova Quadrelli dal limite: palla fuori. E’ il preludio al gol, che arriva puntuale verso la fine del primo tempo: Romualdi entra in area da sinistra dopo una triangolazione con Mengozzi, Battistini e Golinucci se la dormono, traversone basso al centro per Forlivesi che tutto solo fa 1 a 0. Subito dopo è clamoroso l’errore del solito Sandu, che ha l’occasione per chiudere il match dopo appena 45′, ma ancora una volta Branca salva. Del Tropical neanche l’ombra.

SI TOCCA IL FONDO Nel secondo tempo arrivano timidi segnali di ripresa da parte del Tropical, ma è solo un’illusione. Matteo Vitaioli infatti ha l’occasione per pareggiare, Fiorentini è bravo a negargli la gioia del gol. Poi la situazione precipita: Bizzocchi se ne va sotto la doccia per fallo di mano in area avversaria su corner (stessa cosa era accaduta nella ripresa), e per il Tropical è la fine.
10 minuti dopo Farabegoli regala il raddoppio a Sandu, che segna sfruttando un’indecisione del difensore ex Cesenatico e allo scadere Silvestri fa 3 a 0 con un tocco ravvicinato a porta sguarnita. Nel mezzo poco o nulla, soltanto qualche buona incursione di Dieng, trasformato da centrocampista a prima punta, e nient’altro. Prima del gong di chiusura, il capitano (!), Costantini non trova di meglio che insultare l’arbitro guadagnandosi un rosso più che meritato.

NETTI PASSI INDIETRO, MA DOMENICA SI RIPARTE Una disfatta. Inaspettata. Nessuno da salvare oggi.
Un mea culpa e un esame di coscienza (sacrosanti a nostro modo di vedere), possono essere salutari in vista dei prossimi impegni.
La situazione è difficile, si sa, nessuno si aspettava di essere dove siamo dopo 14 turni, ma questi ragazzi hanno le capacità tecniche ed umane per rialzarsi e risollevarsi. Occorre quindi fare quadrato e tirare fuori gli attributi per dimostare che il Tropical è una squadra vera che non molla un centimetro.
Per carità, il tempo è dalla nostra e i punti a disposizione sono ancora tanti, ma occorre subito invertire la rotta. Domenica a Sant’Ermete ci aspetta l’ennesima, durissima, battaglia. Non sarà assolutamente facile, soprattutto considerando le tante assenze, ma un segnale, una risposta a questa brutta prestazione, un riscatto, è doveroso e ce lo aspettiamo tutti. Forza ragazzi!

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IL TABELLINO
Tropical Coriano (4-2-3-1)
1 Brancato; 3 Raschi , 6 Farabegoli, 5 Vitaioli F., 2 Battistini; 8 Dieng, 6 Costantini; 7 Golinucci (dal 26′ st Acquarelli), 9 Bouguila (dal 10 ‘st Conti), 11 Vitaioli M.; 10 Bizzocchi
A disposizione: 12 Maggioli, 13 Sanasi, 14 Fabbri, 17 Cenci, 18 Della Chiesa
Allenatore: Achille Fabbri

Dovadola (4-3-1-2)
1 Fiorentini; 2 Urban, 6 Gardini, 4 Bentivoglio, 3 Romualdi; 11 Quadrelli, 5 Mengozzi, 8 Mambelli (dal 34′ st Collini); 10 Forlivesi (dal 29′ st Sozzi);  7 Sandu, 9 Boni (dal 13′ st Silvestri)
A disposizione: 12 Lontani, 13 Andreini, 15 Carbonari
Allenatore: Gianluca Fabbri

Direttore di gara: La Barbera di Ferrara
1° assistente: Aguiari di Ferrara
2° assistente: Pulcini di Ferrara

Marcatori: 42′ pt Forlivesi, 20′ st Sandu, 48′ st Silvestri
Ammoniti: Dieng, Vitaioli M. e Acquarelli(TC), Romualdi e Quadrelli (DV)
Espulsi: 10′ st Bizzocchi (TC), per doppia ammonizione (due falli mano), 49′ st Costantini (TC), per rosso diretto (frase ingiuriosa nei confronti dell’arbitro)
Recupero: 1° tempo 1′ e 2° tempo 6′