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Incerottato ma vincente: Tropical ok a Sant’Ermete

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Predominio territoriale per ’90, cuore e voglia: poi nel finale l’autorete di Colonna per un successo stra-meritato.
Benissimo Farabegoli play, Ndao piacevole sorpresa

Dopo il ceffone rimediato domenica contro il Dovadola, il Tropical dimostra di essere una squadra ed un gruppo vero e si rialza alla grande battendo il Sant’Ermete in trasferta in una gara che aveva il sapore di ultima (o quasi), spiaggia.

Vittoria che è arrivata all’ultimo respiro ma meritatissima: i biancorossoblù infatti, con un super Farabegoli in cabina di regia, sono stati padroni del campo per tutta la gara, subendo pochissimo e interpretando benissimo la gara specialmente nei momenti caldi.

3 punti che fanno, come si suol dire, morale e classifica. E domenica altra gara da non fallire in casa col Verucchio (sperando nell’arrivo di forze fresche dal mercato), per risalire posizioni in classifica e chiudere degnamente questo 2014 vietato ai deboli di cuore…

SI CAMBIA Senza Bizzocchi, Costantini, Matteo Vitaioli, Dieng e Acquarelli, Achille Fabbri è costretto a rivoluzionare: cambio di modulo (dal solito 4-2-3-1 ad un più coperto 3-5-2), nuovi innesti nell’11 di partenza e cambi di posizione. Farabegoli, autore di una prova maiuscola, è il play di centrocampo, Fabbri e Raschi gli esterni, davanti tandem Bouguila-Angelini. Anche il Sant’Ermete non se la passa tanto meglio alla voce indisponibili (3 gli assenti per mister Mancini), ma la posizione di classifica più tranquilla e l’entusiasmo da neo-promosso permettono di giocare più libero mentalmente.

SFORTUNA… ANCORA TU?! Pronti via ed i padroni di casa infatti partono subito forte, ma è solo un fuoco di paglia: la punizione di D’Elia è l’unico sussulto locale, per il resto è solo Tropical. I biancorossoblù infatti soneno padroni del campo e provano in tutti i modi a passare in vantaggio, ma negli ultimi 20 metri peccano di precisione, complici il campo pesante e ristretto e l’assenza di giocatori offensivi chiave. Dopo 20′ ennesimo episodio sfortunato: Fabio Vitaioli è infatti costretto ad alzare bandiera bianca per un “lopez” subito ad inizio gara: dentro Ndao, classe 1995, che alla fine si rivelerà uno dei migliori.

TANTO GIOCO, POCA CONCRETEZZA A dire il vero però nella prima frazione le occasioni da registrare di marca corianese sono soltanto due: la prima è ad opera di Fabbri, che dal fondo metto in mezzo basso verso Angelini, Genghini salva di un niente in corner andando vicinissimo all’autorete. La seconda invece è clamorosa: ancora Fabbri da destra per Golinucci, che fa fuori Ricci con un tocco morbido ma la sfera termina di 10 centrimetri alla destra del palo.

STOCCATA DA 3 PUNTI La ripresa si apre sulla falsa riga del primo tempo: il Tropical fa la partita, il Sant’Ermete aspetta e riparte. Come nei primi 45′, tanta buona volontà e, a dire il vero, ottime giocate palla a terra di Farabegoli e compagni, ma la precisione latita quando si tratta di concludere. Al 20′ altra occasione d’oro per i corianesi: Bouguila entra in area da sinistra, altro pallonetto morbido a superare Ricci,  Casali è eroico a salvare proprio sulla linea. Niente da fare! I corianesi continuano ad attaccare, a crederci, ma la mira è sempre imprecisa. Poi complice il campo pesante, l’intensità cala e il pareggio pare dietro l’angolo. A 2′ dal termine invece, Battistini calcia forte verso la porta, Colonna devia la palla di testa “provocando” un pallonetto beffardo che va a morire sul palo lungo: è vantaggio Tropical. La gara termina così. Per gli ospiti da registrare solo una punizione dal limite del temutissimo Sorrentino, in ombra e sempre ben guardato a vista da Sanasi & C0., terminata sulla parte alta della traversa.

CHE RISPOSTA! Ci si aspettava un segnale, una reazione dopo la sanguinosa sconfitta di domenica ed il Tropical ha risposto presente: si è rivelato più forte degli avversari, più voglioso di portare a casa i 3 punti, più forte della sfiga, a dimostrazione che questi ragazzi hanno un cuore grande così e grinta da vendere. Benissimo Farabegoli, nonostante il ruolo inedito, così come Ndao, davvero una piacevole sorpresa, chiamato all’ultimo per sostituire Fabio Vitaioli e autore di una prova attenta e di personalità.
Domenica altra prova d’appello contro il Verucchio, assolutamente da non sbagliare: avanti così!

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IL TABELLINO
Sant’Ermete (4-3-3)
1 Ricci; 2 Colonna, 4 Olivieri, 5 Genghini, 3 Casali; 7 Brighi, 6 D’Elia, 8 Succi (dal 36′ st Chiaravalloti); 9 Fattori (dall’8 st Genghini), 11 Halilaj (dal 24′ st Manfroni), 10 Sorrentino
A disposizione: 12 Guerra, 13 Mattioli, 14 Righi, 15 Castiglioni
Allenatore: Massimo Mancini

Tropical Coriano (3-5-2)
1 Brancato; 5 Cenci, 2 Sanasi, 4 Fabio Vitaioli (dal 20′ pt Ndao); 7 Fabbri (dal 25′ st Conti), 8 Battistini, 6 Farabegoli, 11 Golinucci, 3 Raschi; 10 Bouguila (dal 45′ st Bazzicalupo), 9 Angelini
A disposizione: 12 Maggioli, 15 Cannarsa, 17 Della Chiesa, 18 Gouba
Allenatore: Achille Fabbri

Direttore di gara: Pilato di Forlì
1° assistente: Paiardini di Rimini
2° assistente: Bianchini di Rimini

Marcatore: 43′ st aut. Colonna
Ammoniti: Succi (SE), Sanasi e Golinucci (TC)
Espulsi: /
Recupero: 1° tempo 3′ e 2° tempo 3′

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